mercoledì 21 aprile 2010

"Il giorno in cui fu ucciso il leader"

Autore: Nagib Mahfuz

Romanzo dal taglio particolare: e' scritto in prima persona, ma la persona cambia in ogni capitoletto.

Ambientato a Il Cairo in una situazione di poverta' generalizzata della popolazione, delusa dall'ennesimo cambio di persone al potere senza che sia cambiato nulla per il popolo. La narrazione ruota attorno alle vicende di due giovani laureati, il cui lavoro nella pubblica amministrazione dopo molti anni non da' loro neppure il denaro necessario a sposarsi.

In passato, dello stesso autore avevo letto il romanzo "Miramar", ambientato ad Alessandria d'Egitto.

Mahfuz (1911-2006), egiziano, ha ricevuto il premio Nobel per la Letteratura 1988.
Notizie sull'autore: biografia su Nobelprize.org

1985, ed. Newton 2005

"L'isola misteriosa"

Autore: Jules Verne.

Edizione integrale (618 pagg.). Scritto nel 1874-'75, si colloca nel periodo del neopositivismo, in cui si ripone grande fiducia nella scienza e nella possibilita' di risolvere qualsiasi quesito mediante una spiegazione di tipo scientifico. Il romanzo e' dall'inizio alla fine testimonianza di questo pensiero: in ogni vicenda i personaggi - specialmente l'ingegner Cyrus Smith - dimostrano grande intelligenza e prontezza, riuscendo invariabilmente a risolvere in modo brillante qualsiasi problema tecnico. Gli eventuali problemi psicologici passano in secondo piano; trattandosi di naufraghi, non viene mai neppure nominata l'assenza di legami famigliari, l'impossibilita' di trovarsi una moglie. Forse perche' non viene mai seriamente messa in dubbio la possibilita' che i naufraghi sarebbero prima o poi riusciti a tornare nel mondo civile... Francamente, dopo un po' questo eccesso di fiducia risulta spossante, nel lettore, tanto da far risultare lo stile narrativo pedante e un po' noioso.
Comunque la trama e' arricchita da spunti interessanti e da colpi di scena che mi hanno permesso, se non altro, di portare a termine la lettura...

2a ed. Marsilio Grandi Classi Tascabili (2005).

"Un ragazzo"

Autore: Nick Hornby

Storia di un ragazzo abituato alla vita comoda e apparentemente spensierata del donnaiolo che vive di rendita, ma con vari problemi psicologici latenti; questi incontra un ragazzino dal vissuto difficile, figlio di genitori separati, madre in crisi. La conoscenza e frequentazione fra i due portera' nuovi equilibri nelle vite di entrambi.

Romanzo interessante e toccante; di questo autore avevo letto anche la raccolta di articoli critici "Shakespeare scriveva per soldi" (2009), divertente e dissacrante.

Ed. Guanda (1998).